«Attribuire il sesso maschile in luogo di quello femminile» e il nuovo nome richiesto, autorizzando anche l’eventuale intervento chirurgico. Lo prevede la sentenza del tribunale di Enna, pronunciata (è del 15 aprile scorso, su un ricorso di una cittadina italiana che chiedeva il cambio di sesso. I suoi legali, gli avvocati Lucia Mirabella e Salvatore Timpanaro, hanno sostenuto che la donna, anagraficamente...
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